Una delegazione dell'Ordine, composta dal Consigliere avv. Antonio Spinzo e dall'avv. Raffaele Miraglia, ha incontrato, il 16 dicembre scorso, i Dirigenti dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Bologna, ai quali sono stati segnalati alcuni punti critici riguardanti l'accesso dei Colleghi agli Uffici e le problematiche relative alle informazioni relative allo stato dei procedimenti.

I Dirigenti dell'Ufficio Immigrazione, nel prendere atto delle criticità evidenziate, hanno comunicato di avere individuato e indicato nuove modalità per l'accesso degli avvocati mediante la istituzione di un canale unico informatico (l'indirizzo pec immig.quest.bo@pecps.poliziadistato.it), al quale potranno pervenire le domande degli avvocati di fissazione di incontro con i funzionari del'Ufficio contenzioso assegnatari del procedimento e le domande sullo stato della pratica e sul loro esito; di avere eliminato gli ostacoli a che il cittadino straniero potesse comunicare con l'Ufficio via e-mail anche se privo di pec e si sono impegnati a redigere linee guida per l'accesso allo Sportello Uno (richiesta di permesso di soggiorno in casi particolari).

Preso atto delle novità organizzative preannunciate, i delegati dell'Ordine hanno richiesto che la nuova modalità di accesso per gli avvocati venisse pubblicizzata nella pagina web dell'Ufficio e hanno richiesto la possibilità di modificare le modalità di accesso allo Sportello Uno e all'Ufficio Asilo.

L'Ufficio ha comunicato che le modalità di accesso all'Ufficio Asilo sono già state modificate e per la presentazione della prima domanda si dovrà, ora, prendere un appuntamento tramite prenotazione telefonica al numero 0516401915, che risponderà nei giorni feriali dalle ore 9 alle 11.

L'Ufficio ha anche comunicato che sta studiando nuove modalità di accesso allo Sportello Uno, anche con prenotazione telematica.

E' un primo passo avanti, nell'attesa delle preannunciate linee guida.

il Consigliere delegato

avv. Antonio Spinzo