Circ. 67 del 22 dicembre 2014 - Il punto sul PCT - Mancano oramai solo pochi giorni al pieno avvio del processo civile telematico

Mancano oramai solo pochi giorni al pieno avvio del processo civile telematico. Riassumiamo dunque brevemente alcuni punti.

1) TRIBUNALE:

a) ATTI ENDOPROCESSUALI: martedì 30 dicembre 2014 sarà l'ultimo giorno in cui sarà possibile depositare atti endoprocessuali (memorie, istanze, comparse conclusionali e repliche) in modalità cartacea; da mercoledì 31 dicembre 2014, dunque, sarà possibile depositare tali atti solo telematicamente e le Cancellerie non dovranno né potranno più accettare depositi cartacei.

b) ATTI INTRODUTTIVI: la norma (art. 16 bis del d.l. n. 179/2012), quanto all'obbligo del deposito telematico, fa riferimento agli atti delle parti precedentemente costituite; dunque, per gli atti introduttivi: atto di citazione, ricorso, comparse e memorie costitutive. Resta la possibilità del deposito cartaceo e, dove previsto dall'art. 35 del d.m. n. 44/2011 (per il nostro Tribunale il decreto è stato emanato), è possibile procedere con il deposito telematico (e con l'iscrizione a ruolo) anche di tali atti introduttivi.

A tale riguardo, ove intendiate depositare telematicamente atti introduttivi presso altri Tribunali sarà opportuno verificarne il valore legale consultando il portale dei servizi telematici del Ministero e, dopo avere selezionato il Tribunale, verificate il relativo decreto.

Se, infine, si sceglie la modalità telematica per la costituzione, l'avvocato che si costituisce è invitato comunque a depositare, in sede di prima udienza, una copia cartacea del fascicolo telematico contenente la copia degli atti e dei documenti introduttivi, che verrà inserita nel fascicolo d'ufficio.

Gli atti successivi, in base alle prassi a oggi concordate, saranno depositati solo telematicamente e le copie per l'ufficio (cd. copie di cortesia) saranno stampate a cura della Cancelleria su richiesta del magistrato.

A tale riguardo, fermo il principio della libertà delle forme e della assoluta libertà dell'avvocato nella redazione dell'atto difensivo, sono pervenute molte sollecitazioni da parte dei magistrati nel senso di invitare gli avvocati alla redazione, laddove possibile, di atti più sintetici e concisi, evitando ad esempio ripetizioni e "copia-incolla" di atti precedenti o di lunghi stralci di sentenze. Tali atti avranno evidentemente una maggiore facilità di lettura a video.

Ancora, ci sentiamo di consigliare, ai fini della facilità e interesse alla lettura a video, di utilizzare le funzioni di editing consentite dal vostro programma di videoscrittura, con sottolineature e caratteri o colori diversi, che il PCT vi consente.

Tali depositi non hanno alcun valore legale e le relative buste non vengono neppure "lavorate" dalla Cancelleria della Corte, cosicchè gli atti ivi contenuti non giungono nella disponibilità del magistrato e delle controparti.

Infine, un suggerimento: considerate la possibilità di depositare telematicamente gli atti e le memorie in scadenza in Tribunale anche prima del 30 dicembre, così da evitare i consueti sovraffollamenti degli ultimi giorni dell'anno.