Divulghiamo quanto ricevuto dal CNF in merito al decreto specializzazioni con riferimento alle domande fondate sulla comprovata esperienza.
Allo stato le commissioni di valutazione di cui all'art. 6 comma 4 D.M.163/2020 non sono state ancora nominate, per cui i procedimenti non possono essere istruiti e concludersi.

Siamo anche in attesa di sapere se il CNF attiverà un gestionale per la ricezione delle domande di specializzazione.

Nel frattempo, qualora siate intenzionati a presentare la domanda per comprovata esperienza, che dovrà essere inviata esclusivamente tramite pec all'indirizzo specializzazioni@ordineavvocatibopec.it , vi chiediamo di attenervi alle seguenti prime indicazioni, che torneranno utili anche nell'auspicata ipotesi di utilizzo di un gestionale unico per tutti gli Ordini, ma con la consapevolezza che, in caso di indicazione da parte del CNF di modalità diverse, potrebbe essere necessario integrare o variare quanto trasmesso:
a. domanda sotto forma di autocertificazione secondo lo schema predisposto dal CNF;
b. per ogni anno (in totale 5) un unico file pdf contenente:
b.1 una relazione sull'attività svolta nell'anno con la specificazione di almeno 10 incarichi fiduciari per anno, con l'indicazione per ogni incarico del numero di ruolo o di RGNR e dell'autorità innanzi alla quale si é svolto il procedimento;
b.2 per ogni incarico l'indicazione e l'allegazione degli atti processuali o dei verbali di udienza indicati nella nota del CNF dai quali si evinca l'attività svolta e le questioni giuridiche trattate, oltre che il mandato e/o la nomina fiduciaria.

Evidenziamo che gli incarichi devono essere fiduciari e il medesimo incarico, anche se sviluppatosi in più anni, può essere indicato in un solo anno.

Vi invitiamo a leggere attentamente la nota del CNF e, se possibile, considerata la parzialità e non definitività delle informazioni ricevute, oltre che la attuale assenza degli organismi valutativi, ad attendere a depositare la domanda fino all'attivazione del gestionale.

Il Presidente

avv. Italia Elisabetta d'Errico

(Circolare n. 107 del 20 aprile 2021)