Il 9 febbraio 2016, dalle ore 15.30 alle 19.30 circa, si sono verificati problemi di natura tecnica che hanno causato un malfunzionamento della Consolle dell'Avvocato, limitatamente alla sezione Deposito Atti.

Tutti i depositi telematici effettuati in questo arco temporale, pertanto, hanno avuto esito negativo, ricevendo dai sistemi informativi degli uffici Giudiziari la seguente risposta: "Esito Automatico: esito negativo con il bollino giallo --> Attesa verifica di Cancelleria (codice -1). Indice ambiguo, necessario effettuare nuovamente il deposito. Esito Cancelleria: esito negativo (codice -1). Indice ambiguo, necessario effettuare nuovamente il deposito (se non si è già provveduto)".

Tale anomalia è stata segnalata all'assistenza della Net Service, che ha poi dato atto di questa problematica riferibile a un aggiornamento della Consolle.

I Presidenti di sezione del Tribunale e della Corte d'Appello saranno notiziati di quanto accaduto.

Per coloro che avessero avuto problemi di deposito e non fossero riusciti a depositare tempestivamente, suggeriamo di procedere a un nuovo deposito, con contestuale istanza di rimessione in termini, allegando la seconda PEC attestante l'originario tempestivo deposito.

Purtroppo non sono finite le segnalazioni di anomalia del sistema: nella scorsa settimana, difatti, si sono verificati dei blocchi della casella PEC del Tribunale di Bologna.

Attualmente, la generazione della terza PEC (esito automatico), che, ricordiamo, attesta la ricezione da parte dell'ufficio giudiziario di destinazione, avviene, soprattutto per il Tribunale di Bologna, con grande ritardo. Ne consegue che l'accettazione della Cancelleria, a sua volta, è ritardata.

Invitiamo i colleghi che hanno ottenuto la ricevuta di accettazione (seconda PEC) a non procedere a un secondo deposito, in ipotesi di ritardata generazione della ricevuta "esito automatico", onde evitare la possibilità di doppi depositi e un ulteriore "affaticamento" del sistema.

Nella speranza che si ritorni alle precedenti tempistiche, invitiamo nel frattempo i Colleghi, in ipotesi di costituzione, a depositare almeno 48 ore prima dell'udienza di comparizione, onde permettere al magistrato e alla controparte di prendere visione di quanto depositato.

i Consiglieri referenti della Commissione Processo Telematico

avv. Stefano Goldstaub

avv. Alessandro Lovato