Circ. n. 7 del 19 gennaio 2016 - Regole tecniche per l'autenticazione degli atti telematici

Sulla Gazzetta Ufficiale del 7 Gennaio 2016 e il giorno successivo sul portale della Giustizia Digitale (PST), sono state finalmente pubblicate le regole tecniche di cui all'art. 16 undecies co. 3 del d.l. n. 179/2012, così come introdotte dalla legge di conversione n. 132/2012.

Mentre nessun problema si poneva per i "duplicati" informatici, era divenuto non prudente notificare via pec le "copie" informatiche di atti analogici e le "copie" informatiche di atti informatici a causa dell'assenza delle regole tecniche, che dovevano essere predisposte dal Ministero.

E' stata ora colmata questa lacuna, prevedendo che l'attestazione consista in una breve descrizione dell'atto unitamente all'indicazione del nome del file.

A fare data dal 9 gennaio 2016 sono dunque positivamente disciplinate le notifiche via pec, anche di copie informatiche, ed è inoltre possibile depositare nel fascicolo informatico copie informatiche attestandone la conformità ai sensi del citato art. 16 undecies co. 3.

Rispetto a tale ultima possibilità, riteniamo peraltro più semplice procedere all'attestazione ai sensi dell'art. 16 undecies co. 2, già operativo.

Nello stesso provvedimento è stata prevista la possibilità, attraverso  un unico documento separato, di attestare la conformità di più copie.

Tale funzione si rivelerà certamente utile, ad esempio, all'atto del deposito telematico in appello di  fascicoli di primo grado ibridi.

E' in corso di pubblicazione nel sito dell'Ordine il vademecum con i flussi operativi, già pubblicato in precedenza, ora aggiornato con i nuovi schemi per le notifiche e le autentiche.