Comunichiamo che, nel corso dell'ultima riunione dell'Osservatorio sulla giustizia penale presso la Corte d'Appello, tenutasi lo scorso 19 febbraio, numerosi magistrati con funzione giudicante hanno richiesto che, in occasione del deposito in Cancelleria, le istanze de libertate siano munite di copia di cortesia, onde consentire al Consigliere relatore di mantenere un certo controllo sull'istanza stessa durante la vacatio del fascicolo per il parere del Procuratore Generale.

Il nostro Consiglio ha dichiarato di non avere nulla in contrario, purché ciò non diventi una condizione di ammissibilità dell'istanza, nemmeno de facto.

Vi invitiamo pertanto, per quanto possibile, a collaborare, nel contempo vigilando e, nel caso, segnalandoci qualora le Cancellerie rifiutino il deposito dell'istanza in assenza della copia di cortesia.

Il Consigliere delegato

avv. Francesco Paolo Colliva

(Circolare n. 57/2018)