Segnaliamo la ripresa dell'attività del gruppo di lavoro sul Giudice di Pace dell'Osservatorio sulla giustizia civile presso il Tribunale.

In esito ai primi incontri tenutisi, il Consiglio dell'Ordine sta lavorando – insieme alla componente associazionistica dell'avvocatura, alla magistratura ed alla Cancelleria –  ad un generale miglioramento dei servizi offerti dall'Ufficio, a beneficio di tutti i colleghi.

Informiamo che è stato raggiunto un accordo che prevede una generale razionalizzazione dei compensi da liquidarsi nei decreti ingiuntivi da parte dei Giudici di Pace, nell'ambito dell'intero circondario di Bologna, Imola e Porretta, con accorpamento delle tariffe e rispetto dei parametri di legge, con efficacia a decorrere dal 1° novembre 2018, così come di seguito:

da € 1 a 200 =€ 100

da € 201 a 400 =€ 150

da € 401 a 1.500 = € 250

da € 1.501 a 3.000 = € 350

da € 3.001 a 4.000 = € 400

da € 4.001 a 5.000 = € 450

oltre al rimborso delle spese generali nella misura del 15% ex art. 2 del d.m. n. 55/2014.

L'obiettivo è quello di arrivare alla redazione di un Protocollo del Giudice di Pace in ambito civile, che per quanto possibile e nei limiti delle urgenti e necessarie condivisioni operative, sarà preceduto da vademecum per ciascun servizio di Cancelleria al fine di migliorarne l'erogazione.

Il Consigliere referente per i rapporti con l'Ufficio del Giudice di Pace

avv. Saverio Luppino

(Circolare n. 199/2018)