Salta al contenuto

Circolari Circolari

Indietro

Notifiche via pec tramite la Consolle dell'Avvocato

Circ. 2 del 08 gennaio 2015 – Notifiche via pec tramite la Consolle dell'Avvocato

Come avrete potuto rilevare, nella Consolle dell'Avvocato – Atti inviati e ricevuti, da qualche tempo è stata attivata l'utility "Notifiche in proprio (invio)", che permette di procedere, direttamente dalla Consolle, alle notifiche in proprio via pec ai soggetti iscritti nei pubblici registri.

Alleghiamo la relativa guida "Vademecum notifiche in proprio".

Abbiamo atteso a dare ufficialità a questa nuova funzione a causa di problemi tecnici dipendenti dalla difficoltà di lettura delle buste telematiche nei lati magistratura e cancelleria, problemi in grande parte attualmente risolti.

Qualora, come crediamo, successivamente alla notifica vogliate anche procedere all'iscrizione a ruolo telematica – possibilità prevista a far data dal 3 novembre 2014, presso il Tribunale di Bologna, dal d.m. del 30 ottobre 2014 – sarà possibile allegare, al momento della formazione del fascicolo, le ricevute telematiche di accettazione e consegna attestanti l'intervenuta notifica.

Analogamente si potrà procedere in ipotesi di richiesta di esecutorietà ex art. 647 c.p.c., qualora la notifica del ricorso e del decreto ingiuntivo siano avvenute telematicamente; e ancora, ad esempio, nel caso di deposito di un atto di chiamata di terzo o comunque di una notifica via pec che si intenda depositare nel fascicolo informatico.

Onde facilitare la lettura della guida inviata, vi invitiamo a preliminarmente impostare la firma digitale in Consolle con modalità "PAdES" (alleghiamo guida per la configurazione della firma digitale nella Consolle), posto che le modalità "CAdES" non permetterebbero a coloro che ricevono le attestazioni di consultarle direttamente dalla Consolle.

Abbiamo preso accordi in tale senso sia con la dirigenza amministrativa che con la presidenza del Tribunale, al fine di distribuire guide sia al personale amministrativo che ai magistrati, onde rendere più semplice la consultazione delle attestazioni telematiche, nonché di verificare la dotazione software dei singoli computer utilizzati (è necessario avere versioni aggiornate dei programmi Outlook e Adobe). In questa prima fase, quindi, vi suggeriamo di valutare, all'atto del deposito, l'opportunità di allegare anche la prova cartacea dell'avvenuta notifica, che è facilmente ottenibile mediante la funzione "stampa certificati" presente in Consolle, che comporterà, una volta ottenuta la stampa, la necessità sottoscrivere la scansione e il successivo invio, ai fini dell'attestazione di conformità.

Così facendo si eviteranno richieste di integrazione documentale, dipendenti non già da un erroneo deposito ma da mancati aggiornamenti software o da una non adeguata formazione del cancelliere o del magistrato.

Vi invitiamo infine a prestare attenzione alla formazione del messaggio accompagnatorio della pec, che di default riporta le istruzioni su come consultare files in formato .p7m ovvero firmati con modalità "CAdES". Impostando la firma con modalità "CAdES" sarà sufficiente configurare il messaggio come indicato nella guida allegata "Configurazione del messaggio accompagnatorio delle notifiche in proprio da Consolle Avvocato".


Allegati Allegati

Link Link

Contatti Contatti