A seguito di disfunzioni di carattere pratico/operativo legate alla modalità di rilascio delle formule esecutive sui decreti ingiuntivi e di accesso alla Cancelleria dell'Ufficio del Giudice di Pace per il ritiro delle medesime, in esito agli incontri tra il Consiglio dell'Ordine, la magistratura e la dirigenza dell'Ufficio, è stata raggiunta un'intesa, formalizzata nel provvedimento allegato, per la riduzione del numero di accessi, sino ad ora previsti in numero di tre, con la riduzione di un accesso.

A far data dal 2 gennaio scorso, il servizio "rilascio formule esecutive" è stato semplificato nel seguente modo, riducendo a due gli accessi, rispetto a quanto prima previsto, con possibilità di godere di un migliore servizio da parte dei colleghi:

1. all'atto del deposito in Cancelleria della copia notificata, l'avvocato compilerà e sottoscriverà il modulo di richiesta della formula esecutiva;

2. successivamente, l'avvocato si presenterà per il ritiro della formula e la sottoscrizione dell'avvenuto rilascio.

Purtroppo, la Cancelleria ha chiarito che non sarebbe stato possibile ridurre gli accessi a uno soltanto, in quanto il secondo accesso sarebbe indispensabile poiché si "deve prevedere un tempo in cui il giudice, esaminata la relata, autorizzi il rilascio della formula", così come oggi normalmente accade anche in Tribunale, con i tempi di verifica e rilascio della formula esecutiva per i decreti ingiuntivi telematici.

Il Consigliere delegato ai rapporti con l'Ufficio del Giudice di Pace

avv. Saverio Luppino