Il Presidente dell'UIA – Union Internationale des Avocats, l' Avv. Jerome Roth, ha recentemente inviato al nostro Consiglio dell'Ordine – che aderisce all'UIA – una lettera firmata anche dai rappresentanti del Comitato statunitense dell'UIA, che vi trasmetto in copia con la presente circolare.

In questa lettera, l'UIA esprime viva preoccupazione per il clima di diffuso razzismo verso la minoranza afroamericana che si sta manifestando recentemente e di cui l'uccisione del cittadino afroamericano George Floyd recentemente occorsa a Minneapolis da parte di un agente della polizia di quella città è stato l'ultima e più eclatante manifestazione. Il risalto mediatico mondiale dell'episodio e la reazione violenta che ne è conseguita in tutti gli Stati Uniti, e non solo, ha posto la questione del razzismo all'ordine del giorno con massima priorità. L'UIA, che fa della tutela dello Stato di Diritto e dei diritti fondamentali della persona le priorità assolute della propria azione istituzionale, si interroga e interroga tutti i propri iscritti sul ruolo che l'UIA medesima e, più in generale, le associazioni forensi e i singoli avvocati possono e devono avere nella costruzione di un effettivo sistema di tutela dei diritti fondamentali ed invita alla discussione e al contributo di tutti i colleghi su questo tema così importante.

A questa lettera, che ho condiviso con tutto il Consiglio dell'Ordine durante l'adunanza del 17 giugno u.s., ho dato risposta, assicurando al Presidente dell'UIA la concreta vicinanza del nostro Consiglio e dell'avvocatura bolognese e il nostro costante contributo alla causa dei diritti umani e della lotta contro il razzismo e la prevaricazione contro i soggetti deboli e le minoranze.

Il Presidente

avv. Italia Elisabetta d'Errico

(Circolare n. 269 del 22 giugno 2020)