Alleghiamo l'accordo per la ripresa delle udienze di convalida di sfratto dall'1.9.2020, stipulato il 12.6.2020 dal Consiglio dell'Ordine con il Tribunale di Bologna.

Come noto dette udienze non erano compatibili con le disposizioni di distanziamento in atto perdurando lo stato di emergenza.

Anche alla luce delle previste limitazioni quantitative di accesso alla Sala delle Colonne si è convenuto sul seguente modus operandi sperimentale, che il Consiglio ha condiviso con tutte le associazioni forensi operanti nel circondario.

I punti qualificanti dell'allegato accordo sono:

a. la ricalendarizzazione entro la metà di ottobre di tutte udienze rinviate a data da destinarsi nel periodo di blocco; i provvedimenti di rifissazione saranno adottati entro inizio luglio, onde avere termini adeguati per notificarli ove necessario;

b. celebrazione all'interno della Sala delle Colonne dei procedimenti riferiti alle locazioni abitative, con spostamento della trattazione degli usi diversi nelle aule degli altri giudici designati;

c. aumento del numero dei Giudici addetti alle udienze di convalida del lunedì, portando a cinque (tre togati e due GOT) i giudici presenti nella sala delle colonne (che tratteranno gli sfratti abitativi) e affiancandovi gli altri giudici della sezione (che terranno udienza per le locazioni commerciali nelle loro stanze);

d.  fissazione preventiva di tutte le udienze secondo fasce orarie, anche pomeridiane, per predeterminare e gestire nel modo più organizzato e sicuro possibile i flussi delle persone che accedono alle aule;

e. introduzione di un sistema di prenotazione delle prime udienze delle convalide di sfratto – sia abitative, sia non abitative – con indicazione del giorno e dell'orario (9, 10 o 11) da indicare in citazione. A tale proposito si allega un vademecum informativo che illustra le semplici modalità di prenotazione.

f. verifica della sperimentazione dopo un primo periodo, allo scopo di valutarne la stabilizzazione o la modifica.

Il sistema di prenotazione con fasce orarie predeterminate assicura una migliore gestione dei tempi delle udienze e, soprattutto, per le parti e per i difensori, la riduzione dei tempi di attesa.

La prenotazione dell'udienza consente di avere preventiva conferma dell'inserimento nel ruolo del giorno e dell'orario prescelto.

In caso di mancata prenotazione, qualora il numero delle udienze fissate ecceda i limiti di accessibilità delle aule, potrà essere disposto in udienza il rinvio d'ufficio se del caso con necessità di rinnovare le notifiche.

Rimane importante la tempestività delle iscrizioni a ruolo.

È utile considerare che la attuale sospensione delle esecuzioni sino all'1.9.2020 renderà necessario anche uno scaglionamento dei termini ex art. 56 L. 392/78 in modo da consentire l'avvio prioritario dell'esecuzione dei procedimenti basati su titoli relativi ai procedimenti più datati, per cui per i nuovi procedimenti non è efficiente un atteggiamento di fretta nella fissazione dell'udienza, mentre lo potrà essere – nell'interesse generale e particolare – ricorrere al sistema di prenotazione per evitare il segnalato rischio del rinvio d'ufficio in udienza. 

Conclusivamente:

-     il sistema di prenotazione della data e dell'orario dell'udienza;

-     l'aumento dei giudici presenti;

-     la ricalendarizzazione di tutti i procedimenti sospesi;

appaiono interventi efficienti e condivisi per un pieno riavvio delle attività del Tribunale e degli Avvocati secondo criteri organizzativi ordinati e certi.

Nei prossimi giorni verrà organizzato un incontro di presentazione dell'accordo per rispondere a tutte le domande e fornire ogni più ampia informazione.

Il Presidente

avv. Italia Elisabetta d'Errico

(Circolare n. 257 del 16 giugno 2020)