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Rinnovo della convenzione con la Corte d’Appello per inserimento liquidazioni compensi difensori

Come avevamo comunicato con la circolare n. 3/2017, il nostro Consiglio, preso atto della situazione di grave arretrato in cui versa la Cancelleria della Corte d'Appello nel caricamento nel sistema informatico dei decreti di liquidazione dei compensi ai difensori d'ufficio e con patrocinio a spese dello Stato, aveva stipulato con la Corte una convenzione – ai sensi dell'art. 1 commi 784-787 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (cd. legge di stabilità 2016) – in forza della quale un'unità di personale dell'Ordine è stata distaccata per sei mesi, dal 14 novembre 2016 al 14 maggio 2017, presso la Cancelleria della Corte d'Appello e ha direttamente caricato nel sistema informatico le liquidazioni già operate dalla Corte.

In questo periodo la nostra addetta ha caricato circa 700 liquidazioni, a fronte di un arretrato che ammontava a circa 1000 fascicoli relativi all'anno 2016.

Scaduta la convenzione, preso atto della persistenza di un arretrato (e dell'arrivo di centinaia di nuovi fascicoli relativi all'anno 2017), il Consiglio dell'Ordine ha deliberato di sottoscrivere una seconda convenzione con la Corte d'Appello, per un periodo di ulteriori tre mesi (prorogabili eventualmente di altri tre mesi).

Confidiamo che questo rinnovato impegno assunto dal nostro Consiglio, nell'interesse dei propri iscritti, possa portare all'assorbimento totale dell'arretrato, anche perché siamo consapevoli che analoghi – se non maggiori – arretrati pendono presso altri uffici giudiziari (in primis, al Tribunale per i minorenni), dove vorremo parimenti intervenire per consentire così ai colleghi del nostro Ordine di poter alfine incassare i compensi già da tempo liquidati.

il Presidente

avv. Giovanni Berti Arnoaldi Veli

 


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