Comunichiamo che, in data 5 Luglio 2021 il Presidente f.f. del Consiglio Nazionale Forense, ai sensi dell'art. 39, comma 1, della Legge 31 dicembre 2012, n. 247, nonché dell'art. 3, comma 2 e comma 8 dello Statuto congressuale approvato nel corso del XXXIII Congresso Nazionale Forense di Rimini, e modificato nel corso del XXXIV Congresso Nazionale Forense di Catania, ha convocato una sessione ulteriore del XXXIV Congresso Nazionale Forense nei giorni 23 e 24 Luglio 2021 in Roma.
 
I temi trattati saranno in seguenti:
 
1. LA SOSTENIBILITÀ DELLA GIURISDIZIONE E DELLA PROFESSIONE FORENSE NELLA CONTEMPORANEITÀ E NEL FUTURO POST-PANDEMICO
a. Le risorse: il PNRR e la destinazione del Recovery Fund;
b. L'Avvocato e il suo ruolo: le riforme ordinamentali - Ordinamento giudiziario, Ordinamento Forense e Statuto Congressuale;
c. La tutela giurisdizionale e le garanzie per le parti: le riforme processuali in itinere.
 
In data 1° Luglio 2021 sono stati approvati dall'Assemblea dell'Organismo Congressuale Forense i seguenti cinque documenti programmatici allegati che evidenziano problematiche ed individuano soluzioni su svariati temi dell'Avvocatura, che potranno essere spunto per plurime mozioni congressuali:
 
1)     Riflessioni sulle criticità della legge di Ordinamento Forense;
2)     Documento sulle nuove tecnologie;
3)     Documento sugli emendamenti all'A.S. N. 1662 in tema di Processo Civile e Giustizia Complementare;
4)     Documento di sintesi sui temi fiscali;
5)     Relazione sull'attuale disciplina dell'equo compenso e sulle proposte di legge in materia.
 
Si evidenzia che tutti gli Avvocati del nostro Foro hanno la possibilità di presentare delle mozioni al Congresso purché attinenti al tema della sessione e per quanto concerne le modalità di presentazione delle stesse, l'art. 5, comma 9 dello Statuto, prevede che le proposte di deliberato siano presentate esclusivamente in forma cartacea, entro le tre ore successive dall'inizio dei lavori della sessione ulteriore.
 
Ai fini della loro ammissibilità, le mozioni dovranno recare la sottoscrizione di almeno cinquanta Delegati, appartenenti ad almeno dieci Ordini diversi.
 
Il Delegato dell'Organismo Congressuale Forense

avv. Paolo Rossi

(Circolare n. 193 del 16 luglio 2021)