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Sostegno agli avvocati turchi incarcerati

Il nostro Consiglio dell'Ordine aderisce alla mobilitazione internazionale lanciata dall'Union Internationale des Avocats a sostegno degli avvocati Ayse Acinikli, Ramazan Demir, Irfan Arasan, Huseyin Bogatekin, Sefik Celi, Adem Calisci, Tamer Dogan, Mustafa Ruzgar e Ayse Gosterislioglu. I nove colleghi sono stati arrestati arbitrariamente in Turchia il 16 marzo scorso, nell'esercizio della professione forense e senza alcuna notifica delle accuse che vengono loro mosse.

A seguito di ricorso, sette dei nove colleghi sono stati liberati, pur rimanendo indagati, ma Ayse Acinikli e Ramazan Demir sono tuttora incarcerati.

Tutti e nove i colleghi sono membri dell'O.H.D. (Associazione degli Avvocati per la Libertà) e sono stati arrestati alla vigilia di un'udienza in cui sarebbero comparsi per difendere altri 46 avvocati, anch'essi arrestati nell'esercizio della professione, nell'ambito di un'operazione asseritamente anti-terroristica, essendo stata l'O.H.D. dichiarata organizzazione illegale dal governo turco.

Ancorchè a tutt'oggi gli avvocati incriminati non conoscano le loro accuse, nel corso degli interrogatori è stato loro contestato di avere concesso interviste ai media, di avere presentato ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e di essersi incontrati con i loro clienti.

L'U.I.A. e altre organizzazioni internazionali hanno condannato fermamente questi arresti illegittimi, che costituiscono violazione dei diritti umani e del diritto di difesa.

Alla condanna ha deciso di unirsi il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna, che ha anche deliberato di partecipare direttamente quale osservatore internazionale, con il proprio Consigliere delegato avv. Sergio Palombarini, all'udienza cautelare che si terrà il 22 giugno a Istanbul, nel corso della quale verrà deciso l'eventuale prolungamento della detenzione in carcere dei colleghi.

All'udienza assisterà, sempre in veste di osservatore internazionale, anche la nostra collega Barbara Spinelli, in rappresentanza sia dell'Associazione Giuristi Democratici sia quale componente del comitato esecutivo dell'E.L.D.H. (Associazione Europea degli Avvocati per la Democrazia e i Diritti Umani).
In adesione a un'iniziativa dell'Ordine degli Avvocati di Parigi, vi invitiamo a manifestare direttamente il vostro sostegno ai colleghi incarcerati scrivendo loro una cartolina agli indirizzi di seguito indicati, ma attenzione: affinchè la corrispondenza possa superare la censura dell'autorità carceraria turca occorre che nella cartolina i messaggi siano redatti in lingua turca.

Alcune frasi semplici vengono proposte come modello:

Degerli Meslektasim (Caro Collega)
Avukat olarak meslektasimin yanindayim (Sono avvocato, sostengo il mio collega)
Unutulmuyacaksin (Non ti dimentichiamo)

Cubben seni bekler (La tua toga ti attende)
Sevgiyle (Con amicizia)
Saygiyla (Saluti cordiali)
Dayanisma ile (Con tutta la mia solidarietà)
Ozgurluk (Libertà)
Bologna Barosu seninle (L'Ordine Forense di Bologna è con te)

L'indirizzo per scrivere a Ayse Acinikli è:
Bakirkoy Kadin Kapali Ceza Infaz Kurumu
Zuhuratbaba Mah. B6 Kogusu,
Dr. Te fil Saglam Cad.
Lepra hastanesi n°28
Bakirkoy / Istanbul
TURKIYE
L'indirizzo per scrivere a Ramazan Demir è:
Silivri 5 no.lu L Tipi Kapali Ceza Infaz Kurumu
F3 Kogusu Alt Blok
Silivri/Istanbul
TURKIYE

Le foto delle cartoline possono essere pubblicate nella pagina Facebook: https://www.facebook.com/SupportGroupForIstanbulimprisonedLawyers
Con il loro coraggio i nostri colleghi turchi onorano la professione: la loro sorte non può lasciarci indifferenti.

il Presidente

avv. Giovanni Berti Arnoaldi Veli


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