Trasmettiamo la circolare con la quale il Ministero della Giustizia ha completamente modificato la precedente e più volte contestata posizione circa i pignoramenti presso terzi ed il relativo avviso di iscrizione a ruolo. Il Ministero ha riconosciuto che "l'avvocato mandatario della procedura esecutiva potrà avvalersi delle varie modalità di notificazione del predetto avviso consentite a legislazione vigente: a mezzo di notifica in proprio (non necessitando alcuna espressa autorizzazione) ai sensi della L. 21 gennaio 1994, n. 53 (facoltà di notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali per gli avvocati e procuratori legali), a mezzo di notifica pec e, infine, anche a ministero dell'Ufficiale Giudiziario con iscrizione dell'atto da notificare nel relativo registro cronologico mod. A o mod. A/ter (se trattasi di materia di lavoro). In considerazione di quanto sopra detto, è da ritenersi superata l'indicazione circa la modalità di registrazione dell'atto in questione contenuta nella nota 20.9.2022, prot. 215223". È dunque stato finalmente abbandonato il discutibile orientamento precedente, che così tanti dubbi e problemi aveva creato. Rimane solo da raccomandare, allo stato, il tempestivo deposito delle notifiche nel fascicolo telematico, onde evitare possibili criticità in udienza.

Il Consigliere referente

avv. Giovanni Delucca

(Circolare n. 28 del 23 gennaio 2023)