Divulghiamo la nota prot. 2726/23 a firma del Procuratore Generale f.f., Dott. ssa Musti, con la quale si formula l'auspicio che le richieste di impugnazione di cui all'art. 572 cpp vengano presentate con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine per proporre impugnazione.

In forza del Protocollo sottoscritto dalla Procura Generale con i Procuratori della Repubblica del Distretto, infatti, il Procuratore Generale, qualora ritenga il provvedimento meritevole di appello, deve previamente acquisire l'acquiescenza del Procuratore della Repubblica ai sensi dell'art. 593 bis c.p.p., invitandolo a comunicare, nei successivi otto giorni, le sue determinazione in ordine all'esercizio del potere di impugnazione.

Ove la parte civile/persona offesa non sia a conoscenza della data di comunicazione al Procuratore Generale della sentenza di primo grado può contattare a tal fine la Segreteria Penale della Procura Generale.

La Referente della Commissione Penale

Antonella Rimondi

(Circolare n. 115 del 5 Aprile 2023)