Sperando di fare cosa gradita, in ragione del proliferare di provvedimenti e linee guida, cerco di sintetizzare quali saranno le modalità di celebrazione delle udienze penali innanzi alla Corte d'Appello nel periodo 12 maggio/31 luglio.

Le udienze saranno celebrate in presenza nelle aule a ciò deputate.

In particolare, i processi a carico di imputati detenuti, che parteciperanno in videoconferenza, si svolgeranno nell'aula Bachelet, unica aula attrezzata per la videoconferenza, a prescindere dalla Sezione cui sono assegnati.

I processi saranno trattati in orari differenziati al fine di evitare assembramenti.

I difensori interessati potranno accedere all'aula di udienza solo nel momento in cui sarà chiamato il processo cui sono interessati, non sarà possibile in attesa della celebrazione dell'udienza sostare all'interno della Corte d'Appello e saranno attrezzate aree di sosta esterne per l'attesa.

Comprendo che ciò potrà sollevare perplessità ma a tutela della salute di tutti è indispensabile che siano rispettate le misure di sicurezza, in primo luogo la misura del distanziamento sociale.

Al fine di cercare il più possibile di evitare attese ed assembramenti, i Presidenti di Sezione stanno riorganizzando i ruoli di udienza ma affinché siano ridotti i disagi è importante la collaborazione di noi avvocati.

Per tale ragione, tenuto conto della capienza massima delle aule, come determinata all'esito di sopralluogo a cui hanno partecipato anche rappresentati dell'ASL, è indispensabile comunicare al Presidente del Collegio, all'indirizzo mail udienzepenali.ca.bologna@giustizia.it, se l'imputato o la parte civile intenda partecipare. Qualora l'imputato decida di non partecipare ed intenda però rendere spontanee dichiarazioni potrà, attraverso il difensore, inviare all'indirizzo mail già indicato una dichiarazione sottoscritta che sarà considerata equipollente alle spontanee dichiarazioni.

È poi previsto che il difensore che intenda riportarsi ai motivi potrà evitare di presenziare comunicando la sua intenzione attraverso la mail indicata, allegando una nota scritta con la quale potrà anche indicare un sostituto processuale ovvero chiedere di essere sostituito da un collega presente in aula. Qualora l'assistito sia ammesso al patrocinio a spese dello Stato, il difensore potrà allegare alla mail la richiesta di liquidazione del proprio compenso.

Le udienze i cui difensori dichiareranno di riportarsi ai motivi di appello saranno trattate nella prima fascia oraria, dalle ore 9alle ore 11.

Sul sito della Corte d'Appello sono pubblicati i ruoli di udienza suddivisi per sezione. A salvaguardia della salute di tutti noi occorrerà essere muniti di dispositivi di protezione, è fortemente consigliato l'uso di guanti stante l'impossibilità di disinfettare i banchi della difesa prima dell'inizio di ogni udienza.

Sono certa che anche in questa occasione gli avvocati sapranno adempiere il loro mandato con senso di responsabilità, adottando ogni cautela volta a tutelare la salute di ogni attore del processo nel rispetto dei principi costituzionali, primo tra tutti il diritto di difesa a garanzia di un giusto processo. In aula, nel contraddittorio tra le parti, innanzi ad un giudice terzo ed imparziale. Buona ripresa a tutti noi.

Il Presidente

avv. Italia Elisabetta d'Errico

(Circolare n. 189 del 8 maggio 2020)