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Sportello per il cittadino Sportello per il cittadino

 

La Legge Professionale Forense (n. 247/2012), all'art. 30, ha stabilito l'istituzione presso ogni Consiglio dell'Ordine di uno Sportello per il Cittadino per fornire un servizio, gratuito, di informazione e orientamento ai cittadini sulle prestazioni professionali e sul funzionamento della giustizia: è un'iniziativa importante che ha l'obiettivo di avvicinare la giustizia ai cittadini.

Il 19 aprile 2013 il Consiglio Nazionale Forense, in attuazione dell'art. 30 della legge forense, ha approvato il Regolamento n. 2-R-2013 che stabilisce tempi e modalità di accesso allo Sportello.

Il 2 aprile 2014 è stato così inaugurato, presso l'U.R.P. del Comune in Piazza Maggiore, lo Sportello per il Cittadino, promosso dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna in collaborazione con il Comune di Bologna nell'ambito del "Patto per la Giustizia", e garantito da avvocati iscritti all'Ordine Forense di Bologna, che svolgono il servizio su base volontaria e gratuita.

Lo Sportello è aperto tutti i lunedì e i mercoledì, dalle ore 9 alle 12, e fornisce un servizio di informazione e orientamento generale su: strumenti di tutela giudiziaria previsti dall'ordinamento; tempi di massima di un giudizio e parametri di legge; oneri tributari  e possibili  conseguenze  della soccombenza; difesa d'ufficio; requisiti e condizioni per accedere al patrocinio a spese dello Stato; procedure di conciliazione o di risoluzione alternativa delle controversie e possibili vantaggi derivanti in termini di tempi e costi dall'esperimento di tali procedure; modalità di svolgimento delle prestazioni professionali degli avvocati e della loro utilità, anche nella prospettiva della prevenzione del contenzioso; formalità necessarie per il conferimento degli incarichi ai legali; diritti e obblighi derivanti dal conferimento dell'incarico e possibilità di rivolgersi al Consiglio dell'Ordine in caso di mancanza di accordo sul compenso con il proprio difensore, al fine di raggiungere una conciliazione.

Sulla scorta dell'esperienza dello Sportello per il cittadino istituito presso l'U.R.P. del Comune, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna ha poi istituito nel luglio 2016, in accordo con il Tribunale civile di Bologna, un altro Sportello per il cittadino esclusivamente dedicato alle tematiche del diritto di famiglia, volendo in tale modo ribadire la funzione e responsabilità sociale della professione forense in un ambito che richiede particolare sensibilità e competenza.

Lo Sportello è attivo nella stanza in uso al Consiglio dell'Ordine, collocata all'ingresso del Tribunale di Bologna a Palazzo Legnani-Pizzardi in via Farini 1, e viene svolto il martedì e il mercoledì, dalle ore 10 alle 13, anche in questo caso da avvocati iscritti all'Ordine Forense di Bologna, che svolgono il servizio su base volontaria e gratuita e che sono stati scelti fra gli appartenenti alle associazioni forensi impegnate nelle tematiche del diritto di famiglia più rappresentative presenti sul territorio, in modo da garantire competenza specifica e comprovata esperienza nella materia.

Vengono fornite ai cittadini, che possono liberamente e gratuitamente accedere allo Sportello,  informazioni stragiudiziali e procedimentali di base nelle seguenti materie: separazione e divorzio, affidamento e mantenimento dei figli nati fuori dal matrimonio; azioni di stato personale; amministrazione di sostegno; tutele, curatele, istanze al giudice tutelare per il rilascio di autorizzazioni in favore di minorenni; ordini di protezione; adozione e affidamento dei minori; successioni.

Possono accedere allo Sportello – sia quello generalista presso l'U.R.P. del Comune, sia quello sul diritto di famiglia in Tribunale – tutti i cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari. I cittadini stranieri, per accedere al servizio, devono avere una buona conoscenza della lingua italiana o essere accompagnati da persona che faccia loro da interprete.

È esclusa ogni attività di consulenza, sia orale che scritta, ed è vietato fornire informazioni sui giudizi pendenti.

All'avvocato che svolge le attività dello Sportello è fatto divieto di indicare il nominativo di avvocati che possano assumere l'incarico professionale relativo alla questione per cui sono fornite informazioni e orientamento, e di assumere incarichi professionali dal beneficiario del servizio.

I Consiglieri referente dell'Ordine per il servizio sono gli avvocati Katia Lanosa (per lo Sportello in Comune) e Stefania Tonini (per lo Sportello in Tribunale).


Coloro che siano interessati possono far pervenire a questo Consiglio la propria disponibilità, compilando la domanda in ogni sua parte e rispedendola a mezzo e-mail esclusivamente all'indirizzo segreteria@ordineavvocatibologna.net o consegnandola presso i nostri Uffici. 

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