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Ritardato pagamento contributo unificato

Diamo diffusione all'importante circolare ministeriale riguardante il tema del ritardato pagamento del contributo unificato.

Precisa il Ministero che il pagamento a mezzo di PagoPA è possibile solo fino al momento in cui non risulti l'apertura della partita di credito da parte di Equitalia giustizia S.p.A.; specifica, in particolare, la Circolare che "dal momento in cui la società Equitalia Giustizia, a seguito dell'invio della nota A1 da parte dell'ufficio giudiziario, prende in carico la riscossione del contributo unificato aprendo la partita di credito, non vi è più margine per procedere ad un pagamento telematico tramite PagoPA e ogni vicenda relativa al recupero del credito dovrà essere seguita solo dalla società Equitalia giustizia S.p.A.".

Successivamente a tale momento, quindi:

  • da un lato il pagamento dovrà avvenire unicamente mediante modello F23, come indicato in circolare e
  • dall'altro l'eventuale pagamento effettuato con modalità ordinaria (PagoPa tramite fascicolo telematico o PST) non risulta comunque idoneo ad estinguere il debito, in quanto risulta non rendicontabile né valido.

La delicatezza della previsione ne impone l'attenta lettura e la massima considerazione.

 

I referenti per l'Osservatorio della Giustizia Civile

Il Vicepresidente Avv. Giovanni Delucca

Il Consigliere Avv. Luigi Andrea Cosattini

 

Circolare n. 72 del 8 aprile 2024


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